TERREMOTI NEL CHIANTI: SPERO SIA L'ULTIMO POST CHE SCRIVO A RIGUARDO

ore 11

Un terremoto di basso magnitudo 2.0 di ieri poco prima delle 15 e le scosse di assestamento che stanno avvenendo, inferiori a magnitudo 2.0, confermano la continuità dell'evento, ma la situazione, nonostante l'imprevedibilità, è rassicurante. Dall'ultimo articolo che ho scritto non ci sono stati evoluzioni negative e abbiamo potuto passare Natale e Santo Stefano sicuramente più sereni di come ci si aspettava. Una settimana fa ho cominciato a raccontare di questi terremoti che stavano facendo tremare la nostra terra, ma con la speranza che non ci siano ulteriori sviluppi negativi della vicenda, se non le scosse di basso magnitudo, chiuderò con questo articolo questa triste carellata di post sul terremoto. Ora tutti noi chiantigiani ci siamo fatti una cultura sul terremoto che non avevamo, ma da quello che ho capito c'è ancora parecchia confusione sulla materia, capisco che un terremoto non si può prevedere ma la prevenzione e la sua informazione potrebbero essere fatte meglio prima che le cose succedono. Noi abitiamo in un territorio sismico con un certo rischio ma molti di noi non lo sapevano. Anche la legislazione deve rivedere molti punti, anche gli stessi tecnici che fanno i sopralluoghi dove ci sono stati terremoti importanti, raccontano che a volte subiscono più danni le abitazioni più recenti di quelle vecchie a sassi, quando non cadono del tutto. In alcuni periodi le normative prevedevano degli accorgimenti sismici che poi si sono rivelati non buonissimi e per questo aggiornati. Anche questi terremoti nel Chianti anche se non hanno riportato danni importanti, hanno comunque evidenziato dei dissestamenti in alcune chiese e strutture private.

La cause giudiziarie sul terremoto dell'Aquila per i tanti errori che erano stati fatti confermano la grande confusione in materia sismica.

Un'immagine aggiornata al 23 dicembre ore 21 dell' Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che conferma che lo sciame sismico nel Chianti prosegue, ma fortunatamente a ritmo ridotto. 



Qui sotto un link interessante per approfondire le vere cause di questo evento naturale anche perchè in rete si trova un pò di tutto, sono state fatte anche ipotesi di legame tra i terremoti e dei pozzi estrattivi vicino all'epicentro, che anche con la mia ignoranza sulla materia (anche se ora mi sono fatto un pò di cultura a riguardo) trovo assurde. 



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