Lo Studio Rosai, un nuovo Spazio Teatrale a Firenze - continua la Rassegna Teatrale Mecenando

MECENANDO, Rassegna di Teatro Improvviso


UN GIOCO DI PAROLE CHE DA' NUTRIMENTO ALL'ARTE

Lo stato taglia i fondi per il teatro? E allora ti invitiamo a MeCenare con noi!

Si, perché MECENANDO con noi, oltre a gustare una buona cena e assistere a uno spettacolo teatrale con la MUSICA DAL VIVO, sei sicuro di contribuire attivamente al futuro allestimento di uno spettacolo o di una rassegna teatrale!

La rassegna verrà ospitata nello Studio del pittore Ottone Rosai, nel centro storico di Firenze a due passi da Piazza Pitti. 
Le serate saranno accompagnate dalla degustazione della cucina fiorentina di Toscanella Osteria, gestita da Fabrizio Gori, artista e appassionato d’arte, primo mecenate della nostra iniziativa.

DOPO GLI EVENTI DI DICEMBRE E GENNAIO, DI SEGUITO I PROSSIMI APPUNTAMENTI 


14/15 Febbraio   ore 21.00
Ajw Manipolo Fiorentino, Associazione Culturale Arno Klein
CONTE IN TASCA
Omaggio a Paolo Conte
Caricatura di un Jazzista
Con Cristiano Burgio, Federico Piras, Alessandro Bosco e Andrea De Donato

Spettacolo teatrale musicale con testi tratti da Benni, Bukowski, Borges,… e con l’omaggio musicale a Paolo Conte.
Burbero, schivo, timido oppure eccessivo, egocentrico, piacione, ma anche intimista,  riflessivo, pessimista oppure spensierato, tecnico o emotivo, molto spesso squattrinato bohemien… la figura del musicista jazz, con i suoi cliché, i suoi luoghi comuni, è una delle più divertenti e ricche caricature che il mondo moderno offra nell’ambito della musica.   Proprio su questo verte il lavoro della serata “Conte in Tasca”. Iniziando da una rocambolesca definizione di Jazz, il cantante/attore accompagna il pubblico in un percorso tra prosa e musica che trafigge tutto ciò che si accosta al jazz… nel bene e nel male.   Le parti di prosa (tratte e adattate dalle opere di Stefano Benni, Paolo Conte, Charles Bukovski, Dante Alighieri, George Louis Borges…) si intrecciano a una scaletta di quindici brani, suonati e cantati dal vivo, del repertorio più celebre di Paolo Conte, creando un quadro, o forse meglio, un blocco di schizzi e appunti, sul Jazzista, sulla sua vita, sui suoi amori e sui suoi fallimenti.  Fin dai primi lavori la produzione Arno Klein si contraddistingue per l’unione dei linguaggi musicale e teatrale. Questa proposta del Manipolo Fiorentino, sezione dell’Associazione che opera principalmente sul territorio toscano, offre al pubblico, con un quartetto musicale in formazione acustica di grande caratura, le atmosfere jazz/popolari delle note di Paolo Conte, in una giostra di testi cantati, interpretati e recitati per quasi un’ora e mezzo di concerto/spettacolo senza interruzione. Molti aspetti permettono anche a coloro che non sono cultori del genere di essere inevitabilmente coinvolti dal flusso continuo di musiche, parole e luci che conducono in un mondo divertente e surreale, fatto di storie, di amori, di scontri e bizzarrie. Gli arrangiamenti musicali sono di Federico Piras e Andrea De Donato. La selezione e l’adattamento dei testi sono di Cristiano Burgio. 

28 Febbraio / 1 Marzo   ore 21.00
Compagnia Sofis Arte e spettacolo
SONGS FOR...LOU
Tributo a Lou Reed
Serata speciale in ricordo di Lou Reed , Velvet Underground e Andy Warhol.
Vicious Underground in concerto:
Alessandro Fea e Daniele Federici

"VUOI BALLARE E FARTI SCOPPIARE LA TESTA?
Con l'EXPLODING PLASTIC INEVITABLE dal vivo ANDY WARHOL, i VELVET UNDERGROUND e NICO. Musica dal vivo, ultra suoni, proiezioni, luci di Daniel Williams, diapositive a colori di Jackie Cassen, Discoteca, Rinfresco di Ingrid Superstar. Celebrità e film tra cui: Vinyl, Whips, Faces, Harlot, Hedy Butch, Mario Banana, etc. TUTTO NELLO STESSO LUOGO ALLA STESSA ORA".

Ecco l'annuncio che compare sul Village Voice di New York nel gennaio del 1966 per presentare lo spettacolo multimediale EXPLODING PLASTIC INEVITABLE (E.P.I.) di Warhol & C.
L'artista aveva incontrato poco tempo prima al Cafè Bizzarre i quattro membri del gruppo rock alternativo Velvet Underground (Lou Reed, John Cale, Maureen Tucker, Sterling Morrison) e aveva pensato - con il suo solito intuito preveggente - di iniziare una proficua collaborazione con la band. Il primo evento artistico-musicale-cinematografico derivante dal sodalizio fu appunto Up Tight, un light show che intendeva connettere tutte le arti tra loro, in seguito denominato E.P.I.
Nel 1967 esce The Velvet Underground & Nico, il primo album del gruppo prodotto da Andy Warhol, quello famosissimo con la banana gialla in copertina (che all'origine presentava una buccia rosa adesiva da togliere con la scritta "Solleva delicatamente e guarda"), uno dei dischi fondamentali della storia del rock.
L'intento, quindi, era quello di unire nello stesso luogo e nello stesso tempo la musica affascinante e allo stesso tempo sagace di Lou Reed (suonata a un volume altissimo) con le proiezioni sul gruppo dei film minimali-sperimentali girati da Warhol in quel periodo. Dalla balconata del Dom, una vecchia sala di ballo del Lower East Side, Warhol e amici infilavano filtri di gelatina colorata nei proiettori per dare una dimensione pop allo spettacolo.
Due ballerini (Gerald Malanga, principale collaboratore di Warhol e Mary Waronov, modella e superstar della Factory) improvvisavano coreografie facendo roteare e schioccare per terra una frusta per tori.
Nel giorno del suo compleanno, il tributo ufficiale italiano a Lou Reed e ai Velvet Underground celebra Lou Reed, ma anche Warhol, la sua Silver factory attraverso le loro musiche e le canzoni a lui dedicate . E le emozioni scorreranno forti quando a quelle musiche torneranno ad unirsi le immagini di Chelsea Girls, Vinyl, Mario Banana, Kiss, quando sullo schermo torneranno a scorrere i volti di Nico, Edie Sedwick, Ondine, Andy Warhol. 

21/22 Marzo ore 21,00
Compagnia La Macchina del Tuono
IN CONTR'ABBASSO 
DIVERTIMENTO PER VOCE CORPO E CONTRABBASSO
Di e con Roberto Andrioli e Lullo Mosso

VOCI E STORIE DELLO LO STRUMENTO PIU' INGOMBRANTE, SCURO E UTILE DEL MONDO
Dopo lo spettacolo Baker Vs Baker dedicato alla figura di Chet Baker prosegue il progetto Jazz on theatre firmato La macchina del Tuono con un nuovo spettacolo sintesi di teatro e musica jazz. Questa volta al centro del lavoro è uno strumento: Il contrabbasso.
In questo spettacolo il contrabbasso è indagato e raccontato da una originale creazione scenica di Lullo Mosso e Roberto Andrioli . Molte sono le fonti, le suggestioni e le storie che si intersecano in un ora di musica e teatro con canzoni e testi originali oltre a momenti di pura fisicità comica.  Tra le fonti da citare Suskind , Cechov, Tati, Il pittore Veronese e Tiziano, i musicisti Mingus e Stewart e altri ancora.
Un double bass show tutto pieno di vibrazioni e atmosfere tutte da vivere.


Per informazioni:
www.lamacchinadeltuono.it  -  Tel.  347 3214197  /  347 5382409
www.studiorosai.com   -  Tel.  333 3654182
in collaborazione con Osteria Toscanella       www.toscanellaosteria.com









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