TERREMOTI NEL CHIANTI: LA PRIMA NOTTE TRANQUILLA
ore 13,30
Dopo l'articolo di ieri
delle 13,35 c'è stato un “solo” terremoto non forte però ben
avvertito da molte persone, quello delle 16,30 di ieri pomeriggio di magnitudo 2.8, poi
ci sono state altre scosse ma sotto la soglia di 2. La situazione ad
ora è molto più tranquilla anche se non si possono fare previsioni.
Sicuramente le feste di noi chiantigiani saranno segnate da questo
evento naturale che si abbattuto su di noi, alcuni hanno
scoperto solo ora che storicamente siamo un territorio dove sono
avvenuti altri sismi se pur non catastrofici, ma forse anche le
istituzioni non avevano ben avvertito il problema visto che solo ora
è stato deciso l'urgenza di fare la pedana antisismica del prezioso
David di Michelangelo che è a Firenze.
Siamo sereni ma pur
sempre in allerta, tra di noi c'è sempre qualcuno che da un momento
all'altro viene attraversato dal pensiero che potrebbe succedere
qualcosa. La legge antisismica per le strutture è abbastanza
recente, e la gran parte di queste, come in tutta Italia, è stata costruita prima. Ci
sono ancora molte abitazioni in campagna ristrutturate solo in parte,
ma anche nei paesi molte abitazioni sono state costruite prima degli anni settanta, e non apro la parentesi sugli edifici pubblici. Ma anche chi abita in case nuove non può essere sicuro al 100%, in Italia si sa che la pratica di usare materiali di inferiore qualità per spendere meno da parte dei costruttori è pratica diffusa. Le nostre preoccupazioni sono reali e non frutto
della pazzia umana. Chi di noi ha avvertito i terremoti più forti
con il loro spaventoso boato oltre a tremare, è stato investito dalla sensazioni di impotenza
umana di fronte al terremoto, e da allora li ha sentiti tutti, anche
perchè la poca profondità e la struttura del terreno di questa zona rendono il
terremoto molto sentito.
Sicuramente subirà un danno di presenze il turismo a breve termine. Per queste feste chi aveva deciso di passarci alcuni giorni o solo venirci a mangiare forse ha cambiato idea e ha disdetto, io non ci verrei.
Sicuramente subirà un danno di presenze il turismo a breve termine. Per queste feste chi aveva deciso di passarci alcuni giorni o solo venirci a mangiare forse ha cambiato idea e ha disdetto, io non ci verrei.
In alcuni casi le
immagini danno un' impressione più forte delle parole, e qui sotto
riporto la foto aggiornata alle ore 20 di domenica, fino a quando si
è avuto una sequenza frequente di terremoti superiori a magnitudo
2.0 fin dal giovedi, avvertiti dalla popolazione.
Fonte: Istituto Nazionale di
Geofisica e Vulcanologia www.ingv.it
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